Sogno Lucido
C’è una porta segreta sul retro della coscienza, dà su un panorama liquido. Toccando la realtà, si rifrange in cerchi come laghi di mercurio. I suoni si rifrangono in riverberi lontani. Sogniamo, e sognando agiamo su mondo.
Pils “sui generis” di doppio corpo e doppio aroma.
Intensamente luppolata in aroma con varietà nobili europee, esibisce un amaro morbido e corpo fruttato e setoso. Note di pane e frutta bianca introducono un finale erbaceo risonante e ampio.
Nel bicchiere è leggermente velata, coronata da un cappello di schiuma generoso e dal biancore accecante. Al naso presenta una ricchezza insolita per una birra della sua famiglia, che spazia dalla frutta (pesca bianca e gialla) al miele d’acacia, da intense venature floreali a un tono di cereale altamente concentrato. Culmina in un paesaggio di dune erbacee interminabili, che scorrono a volo d’uccello sotto la telecamera dell’olfazione. Morbida e mai amara, è tonda, lunga, e abboccata quanto basta per supportare le grandi quantità di luppoli nobili tedeschi impiegati in dry hopping.